Diritto di accesso documentale.

TAR Campania, NA, sent. n. 2990/2013. Limiti e contenuti.

L’accesso agli atti è oggetto di un diritto soggettivo, quindi il relativo giudizio dovrà verificarne la spettanza o meno. Ciò posto, il Giudice potrà negare l’accesso anche per motivi diversi da quelli indicati dal provvedimento di diniego impugnato.

L’accesso si esercita sui soli documenti già formati dalla p.a.: non è finalizzato, quindi, alla mera acquisizione di notizie o informazioni in chiave ispettiva, né, per altro verso, potrebbe mai imporre alla p.a. un’attività di elaborazione di dati e documenti da essa posseduti allo scopo di rispondere ad esigenze conoscitive del richiedente l’accesso stesso.

L'ostensione, inoltre, non potrà riguardare atti normativi né atti diretti alla loro emanazione, poiché tali atti sono facilmente consultabili e reperibili da chiunque.