DISCIPLINA

Il consumo di cannabis “light” da parte di un militare dell’Arma dei Carabinieri, anche laddove eventualmente documentato e provato, integra grave illecito disciplinare. Secondo il Collegio (C.G.A.R.S. ord. n. 195/2021), ​anche un solo episodio di consumo di sostanze stupefacenti legittima la irrogazione della massima sanzione espulsiva, atteso che la condotta, non conforme a criteri di correttezza ed esemplarità anche per un comune cittadino, si rivela particolarmente grave per chi appartiene all’Arma dei Carabinieri, che ha come scopo istituzionale quello della lotta al traffico di stupefacenti.